Amazon chiuderà il suo programma Prime Try Before You Buy, che consente ai membri Prime di provare i vestiti prima di pagarli
Il sistema funzionava per un "numero limitato di articoli e Amazon preferisce puntare sulle funzionalità come Virtual Try-On AR (rendering 3D di scarpe con la fotocamera dello smartphone) e le “raccomandazioni personalizzate sulle taglie” basate su LLM dell’azienda che correggono i dati in base alle recensioni sulle taglie
https://www.theverge.com/2025/1/11/24341422/amazon-prime-wardrobe-try-before-you-buy-shutting-down
@informapirata @informatica e come fai a sapere se le scarpe sono strette con il virtual try on?
@informapirata @informatica questi LLM implementati ovunque, più per abbassare i costi che per reale efficienza. Standardizzare con un modello matematico quello che è il corpo umano, qualcosa che per definizione è unica per ciascuna persona. Boh, forse sono io biased, mai prenderei un capo di abbigliamento o calzatura in internet -salvo le ciabattine infradito da casa estive.
@talksina
Vero.
Però, dai, una volta che sei passata in un negozio di una data marca e sai quali misure ti stanni bene, è più facile ordinare da casa, no?!
@informapirata @informatica@AAMfP @informapirata @informatica Forse sono io il caso atipico nel senso che uso il commercio elettronico per le situazioni in cui è opportuno. Anche in tecnologia farei fatica, cioè, su un iPhone (per ora) vado a bocce ferme, un computer già voglio vederlo da [centro commerciale a caso] come trotta.
@AAMfP @informapirata @informatica Certo! Però in negozio bisogna pur che te lo provi e dopo, cossa se fa, a figura da mona? “Senti, me o provo qua, dopo me o compro casa”.
@talksina
Eh eh eh mannò: la prima la provi e la compri in negozio. Eventuali altre le compri online (come sto facendo io in ufficio…)
@informapirata @informatica@AAMfP @informapirata @informatica mi mancava il dettaglio… LOL!