Ciao,
nella quotidiana crociata dedicata a non far sapere a altri quello che nemmeno mio padre sa di me, noto come “ultimo” (per me che ho mollato google e non uso i social) scoglio gli acquisti con la carta di credito. Voi direte, usa i contanti, ma purtroppo odio ancora di più l’evasione fiscale, oltre al fatto che il pagamento digitale mi permette di rivedere le operazioni che faccio a posteriori.
Avete idee / flussi / app / strumenti perché i dati di tutto quello che compro non vengano utilizzati senza il mio consenso?
Negli usa hanno Privacy e carte virtuali usa e getta, qui in europa e, più specificatamente, in Italia?
Satispay per darli a loro e frammentare i dati? Cambiare banca ogni 6 mesi impugnando il GDPR e imponendo l’eliminzione dei tuoi dati? Tal circuito alternativo? Contanti per certe tipologie di acquisti più sensibili (medicine?)?
Anche in Italia alcune banche hanno la possibilità di farti utilizzare e creare carte virtuali nelle loro applicazioni, ad esempio Intesa Sanpaolo. Il resto è quasi impossibile da ottenere quando si tratta di pagamenti digitali o elettrici - per loro stessa natura a fine di tracciabilità - devi avere buona fiducia nella tua banca - soprattutto verso le autorità competenti che controllano e vigilano su tutto questo - e utilizzare almeno il sistema (so che sembra un’assurdità) di Google o Apple per i pagamenti NFC se vuoi una sicurezza in più (ti proteggono con un ““numero di conto”” virtuale nelle transazioni).
Di che tipo di protezione si tratta? Google sa cosa compro ma Mastercard no? Google e Mastercard sì ma la banca no? La banca e Google sì ma Mastercard no?
Mi rendo conto che il tema dati e operazioni di acquisto non è discusso tanto spesso quanto altri e quindi ho un po’ di confusione in merito…
Sia la tua banca, Google o Apple, PayPal e Mastercard o Visa, purtroppo, saprebbero cosa tu acquisti… E anche se non usassi PayPal, Google o Apple, in teoria lo saprebbero comunque. Non si potra mai sfuggire a questo, soprattutto se trattano cose per quanto riguarda la prevenzione di evasione e riciclaggio.
La protezione che intendo è che almeno il “numero di conto reale” non finisce a criminali o a terzi se dovessi effettuare un pagamento in un negozio o posto poco affidabile, cioè una protezione per i danni economici della clonazione o del saccheggio (se la carta viene clonata o rubata sei fregato per la maggior parte delle volte, invece con un telefono ben protetto con una autenticazione forte hai più garanzie). Invece per gli acquisti online è assolutamente consigliabile utilizzare PayPal quando c’è come metodo di pagamento.
Per esempio Google: https://support.google.com/googlepay/answer/7643925?hl=it
spoiler
PayPal lo prioritizzo quando ho bisogno di rimborsi in caso di controversie, ma mi pareva fosse il peggio del peggio quando si tratta di trattamento dei dati.