@informapirata @eticadigitale
La sua non entusiasmante visione si definisce sorveglianza di massa ed è già in funzione da anni in Cina
Probabilmente è entusiasmante utilizzare i suoi server Oracle per aumentare il conto in banca
@informapirata @eticadigitale
La sua non entusiasmante visione si definisce sorveglianza di massa ed è già in funzione da anni in Cina
Probabilmente è entusiasmante utilizzare i suoi server Oracle per aumentare il conto in banca
@informapirata @lovepeacejoy @fuorisede
Sono a favore del salario minimo ma c’è da fare anche alcune considerazioni :
Chi lavora dipendente nelle dittarelle di m€rd@ comunque sia percepisce una mensilità che magari altrimenti non avrebbe;
Alcune categorie come ad esempio badante piuttosto che cameriere con un salario minimo probabilmente non sono alla portata di molti;
Purtroppo in Italia il welfare non funziona e chi rimane fuori dal mercato del lavoro è spacciato
@informapirata @leo_mantooo @senzapretese @notizie @fediverso
Non sapevo della possibilità dell’utente di bloccare anche una intera istanza. Anche perché al momento mai avuto bisogno.
@informapirata @leo_mantooo @senzapretese @notizie @fediverso
Entro a gamba tesa.
Domanda: ma perché #threads non può essere bloccato come ogni altra istanza indesiderata ?
@informapirata @informatica
E con tutta sta grande tecnologia non hanno prevenuto l’attacco terroristico di Hamas del 7 Ottobre
@pieg0angela @informapirata @informatica
l’italia punta sullo stretto di messina 😁
@super_user_do scusami ma se io utente mi documento su vari siti con lo scopo di scrivere ad esempio la mia tesina di maturità o per produrre una guida sull’utilizzo di mastodon generalmente non è un copia e incolla ma in entrambe le situazioni argomento e riassumo concetti di mio ingegno. Pertanto l’AI avrà tanti difetti ma a mio avviso non quello di violare il copyright perché le risposte ottenute sono uniche non si trovano uguali nel web
@informapirata @informatica
Ma scusa, quando noi utenti condividiamo o scriviamo contenuti sui social media o su qualsiasi altro sito (blog piuttosto mastodon), concediamo la licenza per utilizzare i nostri contenuti in vari modi.
Sembra la solita battaglia degli editori che pretendono royalty da Google perché promuove i loro contenuti. Dimenticano che senza promozione niente visite.
La verità è che alla fine tutti vogliono lucrare sempre e comunque con qualsiasi scusa
@blackbeard
Di alternative né esistono (Dailymotion, Vimeo, Wistia e Vidyard).
Se però ti riferisci al fatto che YouTube è uno dei siti più visitati al mondo, a un buon SEO, a i budget pubblicitari, a annunci fastidiosi e distraenti e milioni di contenuti tossici (tradotto i fascisti possono liberamente sparare cazzate), allora rimani su YouTube.